Con la sua aria gentile Paul è sempre stato considerato lo sdolcinato del gruppo.
Pete Townshend nel 1967 aveva dichiarato che gli Who stavano per pubblicare il brano più rumoroso che l’hard rock avesse conosciuto: I Can See for Miles. Paul decise che invece la canzone più dura l’avrebbero incisa loro e che nello specifico l’avrebbe scritta lui. Prende lo scivolo che scende a spirale della torre del Luna Park come ironica metafora del sesso e ci costruisce un blues di cui si conserva una registrazione di più di 25 minuti. Poi dopo una sbronza ad Abbey Road il pezzo viene velocizzato e diventa Helter Skelter. Con il suo fulminante attacco e la sua ripetitività ossessiva. Più il finale in cui Ringo urla “I got blisters on my fingers” (“ho le piaghe sulle dita”).
Da allora quando qualcuno dava a Paul del romanticone, e Lennon veniva additato come il vero rocker della band, Paul si limitava a rispondere “Hai controllato bene?”