Vincere il Campiello e dare a Vespa del “vecchio bavoso”, tutto nello stesso giorno

Ieri Michela Murgia ha vinto il Premio Campiello 2010.

Il suo esordio “Il mondo deve sapere” è stato uno dei primi casi in Italia di un blog diventato prodotto editoriale di carta. Ed è una delle più penetranti descrizioni del possibile disastro delle condizioni di lavoro contemporanee. Ne è stato tratto anche un film per la regia di Paolo Virzì: “Tutta la vita davanti”.

Ieri dopo che “Accabadora” ha vinto il Premio Campiello 2010 s’è presentata una scena che sembrava tratta da un altro film di Virzì, “La prima cosa bella”, verso l’inizio, quando la protagonista sale sul palco e il presentatore si complimenta per la sua avvenenza abbracciandola.

Gad Lerner racconta così l’episodio:

Ero seduto anch’io sul palcoscenico della Fenice di Venezia, sabato sera, quando d’improvviso abbiamo visto illuminarsi la faccia di Bruno Vespa: “Assegniamo ora il Premio Campiello opera prima a Silvia Avallone, autrice del romanzo ‘Acciaio’, e prego la regia di inquadrare il suo strepitoso décolleté”. Non pago, quando s’è ritrovato al fianco la giovane scrittrice vestita di chiffon, Vespa ha indugiato sul tatuaggio che ne orna una spalla, gliel’ha cinta e – rivolto alla platea degli industriali veneti promotori del Campiello – ha soggiunto: “La sto toccando e vi assicuro che nonostante il grande successo già conseguito, vibra ancora d’emozione”.

A quel punto che Michela si gira verso Gad e gli dice:

“Ma come è possibile? Vespa si comporta come un vecchio bavoso!”

Michela è da tempo attenta alla considerazione pubblica della donna sia nell’immaginario, sia nella pubblicità e non ha mancato di dire la sua nei confronti del presentatore che si difende con «L’apprezzamento alla Avallone era fatto con molta grazia. La Murgia dimostra di non avere senso dell’umorismo. Ad majora».

In ogni caso il blog di Michela è candidato come Miglior Blog personale dell’anno, per me ha già vinto.

Una risposta a “Vincere il Campiello e dare a Vespa del “vecchio bavoso”, tutto nello stesso giorno”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.