Era il 1969, stava finendo il college. “All’università ero un po’ perso. Avevo qualche amico, e mi resi conto che era importante avere voti alti per rimanere al passo con loro”. Un semestre, decise di iscriversi al corso che insegnava a parlare in pubblico. Come primo esercizio si doveva parlare in pubblico a piacere per cinque minuti. La reazione dei compagni di corso fu incoraggiante: “Mi resi conto che potevo salvarmi così. Smisi di preoccuparmi di ogni altra cosa. Dovevo solo trovare un modo per farmi pagare per parlare”.