Suggerimento scaccia-crisi: Dì che sei un artista e digiunare sarà molto più romantico.
Personalmente, quando sono stato a libro paga come “artista”, se c’era una cosa che mi faceva incazzare era quell’aria che faceva il capo di turno quando traccheggiava sui soldi da scucire. Quell’aria del tipo “tanto abbiamo tutti la stessa missione, lo stiamo facendo per l’arte, no?”. Fanculo tu e l’arte. Bisogna ricordarsi di rispondere in questi casi.
Il vecchio Paz, dico, lo sapeva bene:
“Prima pagare, poi…“